Dati generali della pratica edilizia

Una volta costituita una pratica edilizia, devono essere caricati i dati generali della pratica.
ATTENZIONE
Le indicazioni che sono esposte si riferiscono ad un caricamento manuale della pratica, un caricamento di pratiche vecchie o di pratiche che arrivano all'amministrazione in formato cartaceo. Presentando le pratiche in digitale, tutti i dati della pratica, tranne naturalmente quelle di competenza dell'istruttoria dell'ufficio come il numero di pratica o il protocollo, saranno importati in automatico nell'archivio comunale. Il tecnico professionista esterno, per la presentazione della pratica, userà un'applicativo sul portale comunale che sarà simile a questo applicativo di backoffice e utilizzerà le stesse tabelle a discesa utilizzate dall'Ufficio Comunale.
![]() Il tipo di pratica può essere modificato, questo nel caso l’ufficio ritenesse di poterlo fare. Se, per esempio, dovesse essere presentata una CIL che in realtà contenesse interventi soggetti a SCIA, l’ufficio potrebbe sospendere i lavori relativi e l’efficacia della CIL archiviando la pratica e sollecitando il cittadino a presentare una SCIA adeguata, ma potrebbe anche (ipotesi sconsigliata) modificare d’ufficio la tipologia di pratica rispetto a quanto presentato dal professionista/cittadino. Il tipo di pratica va scelto dalla tabella a discesa che contiene i dati desunti dalla tabella Tipi di Pratiche. Per immettere un tipo di pratica non presente in tabella occorre prima modificare la tabella, sempre se si hanno i diritti per poterlo fare.
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![]() Il tipo di intervento, nella sua definizione principale, deve essere desunto dalla tabella predisposta. La dicitura deve essere quella in tabella. I dettagli dell’intervento possono essere esplicitati nel campo successivo denominato ‘Descrizione’. L’intervento quindi sarà composto da due elementi, uno fisso tabellato ed uno invece più libero. ES. ‘Nuova Costruzione’ (tipologia di intervento). 'Ampliamento di costruzione esistente con sopralzo e ristrutturazione di parte del piano sottostante' (Descrizione).
NOTA La prima parte fissa della descrizione dell’intervento è stata predisposta per classificare statisticamente gli interventi, quindi in questa definizione devono ricomprendersi anche interventi compositi, facendo confluire in un unico tipo di intervento, quello principale. L’eventuale associazione ad una pratica di tipologie numerose di interventi diversi porterebbe a dei risultati statistici devianti, andando ad aumentare in maniera surrettizia il numero di interventi o a suddividere le tipologie in numerosi e inutili ipotesi di accorpamento di interventi parziali.
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![]() La destinazione d'uso deve essere scelta dalla tabella a discesa che riporta i dati archiviati nella tabella 'destinazione d'uso'
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