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Collegamento al Codice ecografico tramite cartografia

Collegamento al Codice ecografico tramite cartografia
 
NB: Per l'utilizzo di tutte le funzioni del modulo cartografico fare riferimento alla sezione apposita 'Cartografia'. In questa sezione si esaminerà esclusivamente la georeferenziazione di una pratica edilizia tramite il codice ecografico del fabbricato a cui si riferisce.
 
ATTENZIONE
Le mappe gestite dal sistema sono più di una, ognuna delle quali è costituita da più livelli che contengono classi di informazioni.
Se, ad esempio, cerco un'informazione catastale ed ho in linea una mappa che non contiene livelli catastali, non riuscirò ad identificare l'oggetto sulla mappa, in quanto quell'oggetto, su quella mappa, non esiste.
Bisogna quindi assicurarsi che la mappa contenga il livello con l'informazione che sto cercando e quel livello sia acceso.
Con questo tasto del menu   si apre l'elenco delle mappe disponibili, tra cui scegliere la mappa più appropriata per la ricerca.
 
Con il tasto di menu si apre l'elenco dei livelli della mappa in quel momento attiva. Questo è un esempio dei livelli di una mappa.
 
 
Ogni livello, tramite il check posto al suo fianco, può essere acceso o spento. Se ad esempio, tolgo il check dal livello "A civiciTxt", non vedrò più in mappa la numerazione civica.
Si nota che nella mappa attiva ci sono i livelli del catasto, della codifica degli edifici (i codici ecografici) e i numeri civici.  In questo caso i livelli necessari per individuare gli oggetti in cartografia (toponomastica, catasto e codice ecografico) sono presenti e accesi e ci permettono di individuare gli oggetti sulla mappa.
 
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Ricerca tramite indirizzo

 
1. Ricerca tramite indirizzo
 
La ricerca per indirizzo viene impostata tramite l'indirizzo immesso nella pratica, indirizzo che comunque può essere cambiato manualmente.
Cliccando su CERCA l'indirizzo viene ricercato nell'archivio degli indirizzi caricati nella sezione IMMOBILI. Se non esiste questo archivio la ricerca darà risultato negativo.
Si ricorda che ArchiWeb gestisce la toponomastica con la procedura IMMOBILI, associando via e numero civico al fabbricato. Solo se l'indirizzo completo è trovato nell'archivio, si potrà ritrovare la sua posizione in mappa.
Se si lascia vuoto il numero civico vengono mostrata la lista dei numeri civici disponibili per quella via.
N.B. Non è ammessa la ricerca senza la specifica del numero civico. Se si cerca un numero civico che non compare nell'archivio, selezionare un numero civico esistente che sia prossimo al numero civico della pratica in modo che la cartografia mostri i fabbricati vicini al numero civico non esistente nell'archivio (o non esistente nella realtà ma indicato nella pratica). Poi si dovrà procedere ad individuare il fabbricato giusto da abbinare alla pratica.
 
 
Nel  caso sotto riportato la via e il numero civico sono stati ritrovati ed è stato ritrovato anche il fabbricato (con il suo codice ecografico) abbinato a quella toponomastica. Si nota che sia il numero civico (/0B) che il Codice ecografico (018117) sono in azzurro. Questo significa che cliccandoci sopra quegli elementi saranno ricercati in mappa.
 
 
 
 
Cliccando sul numero civico  70B il sistema carica la mappa di default, Se l'informazione da ricercare non è presente nella mappa (la numerazione civica), il sistema avvisa che cambia la mappa caricandone una adatta alla ricerca.
 
 
La cartografia si aprirà portando al centro dello schermo il numero civico ricercato.
 
 
Dal momento che devo indicare un fabbricato con il suo codice ecografico è necessario che la mappa aperta con la numerazione civica contenga anche il livello dei fabbricati. Se così non fosse, il sistema avvisa di aprire la mappa giusta. L'apertura della mappa non è automatica, per dare tempo e modo all'utente di verificare la posizione della numerazione civica ricercata.
 
 
Cliccare quindi sull'icona e selezionare dall'elenco a discesa la mappa necessaria.
 
NB: nell'esempio sopra riportato abbiamo ipotizzato una situazione di costituzione di mappe assai discutibile, ma che può capitare. Se si costituisse una mappa con i fabbricati, il catasto e la toponomastica, con i livelli attivi e con un gioco di trasparenza che permetta di avere i livelli sormontati visibili, non ci sarebbe la necessità di cambiare mappa e il tutto avverrebbe in un unico passaggio: l'oggetto della ricerca posizionato al centro dello schermo e selezione immediata del fabbricato di riferimento.
 
Per selezionare il fabbricato è necessario che il comando sia attivo. L'icona è posta in alto sulla destra.  Se è bordata di nero il comando è attivo. Se non ha il bordo è necessario cliccare sull'icona per attivare la funzione di selezione.
Selezionato, il fabbricato si evidenzia con colore diverso e con il tratteggio.
 
 
Viene poi chiesto di confermare l'applicazione di quel codice ecografico alla pratica edilizia. Confermando il codice ecografico sarà riportato nei dati territoriali.
 
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Ricerca tramite catasto

 
2. Ricerca tramite catasto
 
Si immettono i dati catastali da ricercare. Con CERCA vengono mostrati i dati trovati.
Nel  caso sotto riportato il foglio e mappale è stato ritrovato, abbinato anche ad un codice ecografico. Si nota che sia il numero di mappale che il codice ecografico sono in azzurro. Questo significa che cliccandoci sopra quegli elementi saranno ricercati in mappa.
 
 
 
La mappa mostrata pone al suo centro il mappale catastale ricercato contornato in rosso e retinato.
Il comando di selezione del fabbricato è già attivato, per cui cliccando sopra il fabbricato viene identificato il codice ecografico da abbinare alla pratica edilizia.
 
 
Viene chiesta la conferma per l'abbinamento del codice alla pratica edilizia. Confermando il codice sarà riportato nei dati territoriali della pratica.
 
 
 
La ricerca sui dati catastali può essere eseguita anche tramite l'identificativo (nome, cognome, codice fiscale) dell'intestatario catastale.
 
ATTENZIONE
Le ricerche tramite identificativo catastale e intestatario sono in 'AND' quindi prestare attenzione, se si vuole ricercare solo tramite identificativo dell'intestatario, assicurarsi che le caselle degli identificativi catastali siano vuote.
 
 
Nel riquadro escono le proprietà intestate al soggetto ricercato. Cliccando sul mappale o sul codice ecografico in colore azzurro si apre la cartografia che si posizionerà in modo che l'oggetto selezionato sia posto al centro della videata.
Può capitare che l'oggetto selezionato non sia corrispondente con oggetti cartografici posti su altri livelli perche le mappe usate non sono state allineate (aerofotogrammetrico, catasto, strumento urbanistico, carta tecnica regionale). In questo caso è possibile utilizzare strumenti per allineare (Momentaneamente, cioè fino a che dura la sessione di lavoro) le cartografie.
Nel caso vediamo che i due fabbricati non coincidono.
Cliccando sulla voce di menu della cartografia sotto la sezione strumenti, si apre una finestra che permette di far slittare una cartografia sull'altra e di modificare le trasparenze dei livelli.
 
Bisogna identificare in primo luogo quale livello va spostato scegliendolo dall'elenco a discesa e poi cliccare sul tasto 'Inizia transazione'.
Si clicca poi su un punto, normalmente uno spiglolo, dell'oggetto da allineare e si esegue un altro click sulla posizione in cui si voglia che si sposti il primo spigolo.
Apparirà una linea nera che congiunge i due punti.
 
Appena cliccato sul secondo punto l'oggetto si sposterà facendo coincidere i due punti.
 
L'operazione sopra descritta, che non è strettamente necessaria per collegare una pratica ad un fabbricato, risulta però utile in alcuni casi per meglio individuare il fabbricato partendo da dati catastali che sono molto disallineati rispetto all'aerofotogrammetrico. Per ulteriori operazioni che possono essere utili in questa fase, fare riferimento alla sezione dedicata alla Cartografia.
Per selezionare il fabbricato si esegue la procedura descritta al punto precedente, utilizzando l'icona in alto sulla destra. 
Viene poi chiesto di confermare l'applicazione di quel codice ecografico alla pratica edilizia. Confermando il codice ecografico sarà riportato nei dati territoriali.
 
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Ricerca con codice ecografico

 
3. Ricerca con codice ecografico
 
Si può associare la pratica direttamente ad un codice ecografico. Se si conosce il codice ecografico, la sua applicazione può essere fatta direttamente, senza passare dalla cartografia, ma è consigliabile sempre assicurarsi dell'esatta applicazione controllando il codice sulla mappa.
 
 
Immettendo il codice si potrà verificare la correttezza dell'indicazione controllando in mappa il fabbricato individuato.
Selezionare il fabbricato e confermare quindi l'applicazione del codice ecografico alla pratica edilizia.
 
 
 
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Cerca nei dati

 
4. Cerca nei dati
 
Questo tasto, nella ricerca per numero civico e per dati catastali, fa iniziare una ricerca nei dati che produrrà una serie di risultati tra cui scegliere quello da ricercare in cartografia, quindi non cerca direttamente nella mappa. Nel caso invece di ricerca tramite codice ecografico, il tasto procede direttamente alla ricerca in cartografia, aprendo la mappa.
Il manuale d'uso è realizzato con Dr.Explain